Quanti di voi ignorano cosa sia la Moleskine

verranno fustigati in piazza ed esposti al pubblico ludibrio!

La Moleskine è l’agenda più famosa al mondo.
La sua copertina nera ha ispirato generazioni di poeti, pittori, giornalisti e scrittori.
Professionisti e dilettanti.
Affidare i tuoi pensieri a un’agendina comune li priva di sostanza, significato.
Tutt’altra cosa vederli scritti su una Moleskine.

A cosa servirà, giustamente ti chiedi, questa pubblicità non richiesta?
Semplice, a parlare di tecnologia!

Un team di cervelloni nostrani ha messo su un’App,
la Moleskine Journey,
che altro non è che un’agenda elettronica.

Dove sta la novità?
Nella complessità delle attività che puoi programmare!
Infatti, oltre a pianificare appuntamenti, l’applicazione si occupa anche di organizzare il tuo lato interiore.
Puoi tracciare la tua quotidianità per raggiungere i tuoi obiettivi;
puoi pianificare (orrore!) la tua vita alimentare impostandola su abitudini sane (doppio orrore!);
puoi raccogliere foto e immagini che ti siano di ispirazione per realizzare i tuoi progetti.

Insomma, ha una impostazione filosofica molto americana.

Già ti vedo, pregno di buona volontà, programmare la tua vita e i tuoi fantastici obiettivi da raggiungere, ovvero:
inventare qualcosa di geniale e sfruttare la pensata per diventare ricco da far schifo.
Conquistare con la tua paccata di soldi l’altrimenti irraggiungibile Scarlet Johansson.
Pianificare palestra e pilates, sacrificando la finale di Champions League per tenerti in forma.
Dire no a un piatto di sugose lasagne e virare su un sanissimo miglio o farro perlato.
Abbinare vestiti d’alta moda ai tuoi addominali scolpiti e abbagliare il mondo col tuo sorriso irresistibile.
Scattare foto ad minchiam per ispirarti.
Essere l’ospite d’onore ai meeting con i grandi della terra che pendono dalle tue labbra
per capire come salvare l’ecosistema senza rinunciare al libero mercato.
E tutto grazie a un’agenda elettronica.

Ti lascio ai tuoi sogni di gloria.
Organizzatissimi!
Nei minimi dettagli.

Torno alla mia normalissima Moleskine da riempire a penna con pensieri e poesie.
A differenza di te che hai traguardi prestigiosi, mi accontento di appartenere a una delle categorie
indicate da Benedetto Croce in un aforisma:
“Fino a 18 anni tutti scrivono poesie, poi continuano solo i poeti e i cretini.”
Non sono poeta. E ho più di 40 anni.
Però scrivo su una Moleskine!