Bello

da morire!

È così che ognuno di noi vorrebbe essere, ammettiamolo.
Una specie di Paul Newman fermo per sempre a venti anni, con stuoli di donne meravigliose
che anelano alla nostra compagnia.

E ci proviamo pure, quantomeno, ad assomigliargli.
Ore e ore di palestra; jogging; lifting; diete dissociate e quant’altro fino alla dissociazione mentale,
allorché gli sforzi prodotti non portano ai risultati sperati.
Semplicemente perché Paul Newman, fortunello lui, era Paul Newman.
E noi no!
Specie dopo i quaranta, quando il giro vita si acciambella e si stravacca, reclamando il meritato (?) riposo.

A questo punto ci sono due tipologie di persone:

  • chi non molla di un centimetro, e si ostina a proseguire la ricerca della forma perfetta;
  • chi (come il sottoscritto) si rassegna all’età che avanza… e pazienza: è andata come è andata!
    Non sarò mai un bello di Hollywood.

Se appartieni alla prima categoria di persone… beh, auguri! Se ci credi tu…
Se appartieni alla seconda c’è sempre la possibilità di cambiare idea, e magari farti aiutare
da un dispositivo tecnologico.

Si chiama Bello:

uno scanner portatile che misura la massa grassa corporea
– la quale potrebbe arrecare danni all’organismo –
e che ti invia tramite App l’analisi del tuo stato di salute e consigli su alimentazione e attività fisiche.

Ti ha convinto a tornare alla retta via?
O, come me, pensi che neanche il sergente Hartman possa risvegliare le sopite attitudini a una vita sana e regolare?

Dài retta a me: la pancetta è consolante, specie se cotta sul barbecue.
Inoltre non hai bisogno di spendere 170 euro per uno scanner che ti dice quanto sei grasso:
ti si sono rotti gli specchi in casa?
E pure se sei magro e in tiro, hai una certa età. Si vede!
Pensi di essere bello da morire? Ma va’!
Nessuna giovane donna piacente vorrebbe mai entrare in intimità con uno con la tua faccia.
Quindi, perché penare tanto? Per la salute?
Credi forse di poter campare in eterno se ti nutri esclusivamente di insalata e corri 10 km al giorno?

Piuttosto quando qualcuno ti chiederà chi è il sergente Hartman, preoccupati di non fare pessime figure, palla di lardo!